Come riportano tanti portali di news, la crescente incertezza economica dovuta alla pandemia ed alla crisi energetica, le grandi aziende tecnologiche statunitensi hanno annunciato importanti misure di riduzione dei costi sotto forma di licenziamenti di massa. Aziende come Microsoft, Amazon e Google hanno già iniziato a licenziare centinaia di dipendenti nel tentativo di snellire le proprie attività e mantenere un vantaggio competitivo sul mercato.

L’annuncio di licenziamenti da parte dei giganti tecnologici non è una sorpresa date le turbolente condizioni economiche.

Come le Cinque Più Grandi Aziende Tech Usa Stanno Affrontando la Situazione

La pandemia e la paura di una recessione hanno portato problemi a molte aziende e le società tecnologiche non fanno eccezione.

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Nelle ultime settimane le cinque maggiori aziende tecnologiche degli Stati Uniti – Apple, Amazon, Microsoft, Alphabet (Google) e Facebook – hanno tutte annunciato l’intenzione di licenziare migliaia di lavoratori nei prossimi mesi, nel tentativo di ridurre i costi dovuti al calo delle vendite e profitti.

  • Apple è stata la prima ad annunciare i licenziamenti con l’intenzione di tagliare fino a 15.000 posti di lavoro. Secondo Tim Cook, CEO di Apple, il 90% di questi tagli avverrà al di fuori degli Stati Uniti e riguarderà sia i collaboratori che i dipendenti.
  • Si prevede che i licenziamenti di Amazon saranno più severi di quelli di Apple; l’azienda ha in programma di ridurre la sua forza lavoro di circa 20.000 persone su un numero di collaboratori e dipendenti complessivo di 1,5 milioni.
  • Microsoft starebbe progettando di tagliare il 5% della sua forza lavoro.
  • Alphabet prevede una revisione dei propri programmi di crescita come gli altri big del settore: inizialmente ha effettuato i licenziamenti nella controllata Verily specializzata in scienze della salute, annunciando poi altri 12.000 licenziamenti nel gruppo.
  • Meta (Facebook) dovrebbe tagliare 11.000 posti di lavoro per contrastare il calo di profitti stimato nel 42%.

Questi licenziamenti di massa dei lavoratori del settore tecnologico non rappresentano un danno solo per l’economia degli Stati Uniti, ma anche per i lavoratori stessi, molti dei quali non saranno in grado di trovare un nuovo lavoro in questo clima di incertezza economica.

Come le Società Stanno Pianificando di Utilizzare i Loro Fondi

Le aziende stanno utilizzando i fondi risparmiati dai licenziamenti per riacquistare azioni. Si tratta di una mossa che contribuirà a sostenere i prezzi delle loro azioni nel 2023 e a ridurre il numero di azioni disponibili.

Le società che adottano questa strategia sperano di aumentare il prezzo delle loro partecipazioni esistenti incrementando così il valore per gli azionisti.

I licenziamenti potrebbero anche essere un segnale del fatto che queste aziende non si aspettano un miglioramento delle condizioni economiche a breve.

Mentre i titoli tecnologici sono stati un rifugio sicuro durante la pandemia alcune aziende stanno iniziando a sentire gli effetti di un clima economico difficile.

Prospettive Future

Per Apple l’abbandono degli investimenti legati all’hardware potrebbe portare a un’ulteriore innovazione del software. Il controllo di Apple sul mercato degli smartphone è stato visto come una sorta di monopolio e i suoi licenziamenti di massa potrebbero essere un fattore importante nel suo sforzo di rimanere competitiva.

Google e Microsoft hanno entrambe dichiarato di continuare a concentrarsi sul cloud computing ed allo sviluppo di servizi legati al Metaverso e NFT.

Microsoft, in particolare, concentrerà il suo focus sul cloud computing il cui sviluppo non è stato influenzato dai licenziamenti ed è ottimista sulle prospettive future in questo campo.

Meta cercherà di accelerare lo sviluppo della piattaforma per facilitare il passaggio al Metaverso.

In futuro le aziende dovranno essere pronte ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti delle condizioni e a rimanere competitive nei rispettivi settori.